PARETE KINESIS: UN NUOVO MODO DI ALLENARSI

L'avvento della tecnologia negli ultimi anni ha influenzato in modo inesorabile anche il mondo dello sport rivoluzionando gli stili e le modalità di allenamento in sala pesi.
E' opportuno, quindi, domandarsi se i cambiamenti che la tecnologia sta apportando al mondo della pesistica, e del fitness, siano positivi o negativi.
Per rispondere a questo interrogativo ci siamo recati presso le "Piscine Poseidon" di Catania per parlare con un PT di esperienza decennale come Pierluigi Calì.
Pierluigi ci spiega che "l'evoluzione dello sport negli anni è stata molto veloce e le tecniche di allenamento sono cambiate rispetto al passato, in particolare grazie alla comparsa di macchine isotoniche estremamente evolute. I primi anni queste macchine accompagnavano i movimenti in modo vincolante, adesso invece forniscono una sorta di assistenza volta ad emulare il movimento naturale in modo più completo aiutando sia chi si approccia per le prime volte al mondo della palestra, sia chi ha necessità di recuperare da un infortunio."

I nuovi macchinari risultano quindi fondamentali nella pesistica perché riducono i rischi di infortunio e inducono ad una contrazione muscolare perfetta.
Chiediamo allora a Pierluigi se effettivamente i macchinari siano in grado di sostituire le classiche modalità di allenamento a corpo libero, e lui ci risponde che "ci sono dei pro e dei contro, è chiaro che l'allenamento a corpo libero, fatto anche senza sovraccarichi, dona al soggetto tutti quei benefici che riguardano i muscoli dell'equilibro, inoltre permette a chi si allena di prendere piena padronanza del proprio corpo, cosa che la macchina isotonica a lungo andare non fa".
A questo punto, diventa importante capire se sia possibile integrare l'allenamento a corpo libero con dei macchinari specifici in grado sia di assistere il soggetto, che di sviluppare tutti i benefici dell'allenamento classico.
Pierluigi ci mostra quindi la parete Kinesis e ci
spiega quali sono le sue funzioni:

Il Kinesis è, quindi, un sistema di allenamento sviluppato da Technogym e portato dalle Piscine Poseidon, tra i primi, a Catania. La parete Kinesis è composta da più stazioni di lavoro che simulano i movimenti naturali e a corpo libero, permettendo a chi lo utilizza di poter lavorare contemporaneamente sul carico. Le stazioni permettono quindi di lavorare sulla forza, sulla resistenza, sull'equilibrio e sull'elasticità.

Pierluigi ci mostra quindi come funzionano alcune delle stazioni:

- Stazione Alfa

- Stazione Beta

- Stazione Delta

Kinesis rappresenta quindi una vera e propria rivoluzione nel mondo dello sport, oltre che un valido aiuto a chi ha la necessità di recuperare da un infortunio, Technogym ha quindi realizzato un macchinario estremamente innovativo e che unisce tecnologia e sport alla perfezione.

Se siete curiosi di conoscere altre innovazioni applicate al mondo dello sport continuate a seguire Sport's Technology!
Si ringraziano per la disponibilità il PT Pierluigi Calì e le Piscine Poseidon.